Onoranze Funebri Gigi Trevisin srl

Annunci Funebri



La tua forza, la tua volontà e il tuo amore
ci accompagnino nel cammino della vita.
Noi pregheremo per te,
ti ricorderemo sempre con gioia.


La sera dell'11 settembre 2022 dopo lunga malattia
è mancata all’affetto dei suoi cari

Cinzia Castrusini

Il Rito delle Esequie è stato celebrato martedì 13 settembre 2022 a Roma
e la cara salma riposa nel Cimitero Laurentino.

La mamma Tilde e la sorella Rossella, ricorderanno Cinzia con una
Santa Messa in Suffragio che sarà celebrata sabato 15 c. m.
alle ore 11,00 nella Chiesa di Santa Maria Ausiliatrice “Votiva”
a Treviso, circondate dagli amici che non hanno potuto salutarla.

Non fiori, eventuali offerte all’A.I.L.

La famiglia ringrazia quanti parteciperanno alla Liturgia funebre
e coloro che scriveranno con affetto un Pensiero di Ricordo
sul sito www.necrologitreviso.it
Treviso , 11 settembre 2022
O.F. Gigi Trevisin Srl - 0422 542863

Lascia il tuo messaggio di cordoglio alla famiglia

Lascia gratuitamente un messaggio di cordoglio, sarà nostra cura consegnarlo ai congiunti di Cinzia Castrusini.
Tutti i pensieri verranno anche stampati e consegnati ai congiunti in ricordo.

Se non sai cosa scrivere, o non trovi le parole adatte, clicca solo sul pulsante invia e verrà inviato gratuitamente un avviso alla famiglia. Altrimenti clicca qui e troverai una lista di testi da cui prendere spunto.

Desidero che il cordoglio sia visibile solo alla famiglia
Facoltativo: Un recapito per permettere alla famiglia di inviare un eventuale ringraziamento. (Questo dato non sarà reso pubblico, ma verrà comunicato solo alla famiglia)
ANDREA partecipa al lutto
Alberto Vetuli
27 maggio 2023
Cercavo di avere notizie di Cinzia, stimatissima collega in IBM dotata di un talento professionale e di una sensibilità umana superiori alla media, Siamo rimasti a contatto a lungo e solo ora apprendo della sua perdita dopo la malattia. Mancherà a tutti coloro che le hanno voluto bene per la sua modestia e la sua bellezza esteriore ed interiore. Riposa in pace cara Cinzia e grazie del dono di averti potuto incontrare nel lavoro e nella vita. Alberto Vetuli
ANDREA
21 aprile 2023
Scopro oggi casualmente da internet che cinzia se n’e’ andata. Io mi chiamo andrea, e all’inzio degli anni 90, ambedue in ibm, ci siamo conosciuti e anche siamo stati insieme per qualche mese. Lei conviveva all’ epoca con un’altra ragazza in una casa vicino a san pietro, poi una in corso trieste (o il contrario ora non ricordo bene). Io con due colleghi sulla circonvallazione ostiense. Lei era bellissima, aveva un profumo suo che in tutti questi anni non ho mai scordato. Era riservatissima, pacata, gentile…e già allora si capiva la fortissima forza interiore che aveva. Sono passati più di trentanni e non l’ho mai dimenticata. Una volta, sarà stato il 1990 o 91, venni anche a Treviso a trovarla, e mi ricordo una festa di militari, al Castro Pretorio a Roma, dove l’accompagnai...Ridevamo del fatto che mi aveva fatto conoscere il capo di stato maggiore...A me...Che non avevo nemmeno fatto il militare... Era molto riservata ma dolcissima, io da toscanaccio dissacrante la prendevo in giro dicendole “sei proprio figlia della tua terra” e lei sorrideva…ce l’ho davanti agli occhi. Oggi e’ una brutta giornata e improvvisamente si è tutto rabbuiato. La vita poi è andata come è andata, ci siamo persi e, a parte un rapido incontro a metà degli anni 90, non ci siamo rivisti mai più. Ti voglio bene Cinzia, sempre nel mio cuore. Andrea
Humilis
23 ottobre 2022
Dalle lettere di San Braulione : “Cristo risorto speranza di tutti i credenti” La speranza di tutti i credenti, Cristo, chiama i trapassati «dormienti», non «morti »; dice infatti: «Il nostro amico Lazzaro s'è addormentato » (Gv 11, 11). Ma anche il Santo Apostolo non vuole che ci rattristiamo su quelli che si sono addormentati (. 1 Ts 4, 12) e quindi se teniamo per fede che tutti i credenti in Cristo, come dice il Vangelo, non moriranno per sempre, sappiamo ancora per fede che neanche Lui è morto per sempre e nemmeno noi moriremo per sempre.(...) Tuttavia ecco che, mentre da una parte facciamo queste affermazioni, dall'altra, portati da (...)sentimento, ci sfoghiamo in lacrime. Certe nostre nostalgie e certi stati d'animo poi tendono a intaccare la nostra fede. È questo purtroppo il prezzo che dobbiamo pagare alla miseria della nostra condizione umana. Ma nulla ci smuova. Sappiamo infatti che senza Cristo tutto quello che esiste e tutta la nostra vita non è che vanità. O morte, tu che separi i congiunti e, dura e crudele quale sei, dividi coloro che sono uniti dall'amicizia, sappi che è già infranto il tuo dominio. È già spezzato il tuo giogo da colui che ti minacciava con il grido di Osea: «O morte, sarò la tua morte ». Perciò con l'Apostolo ti scherniamo: «Dov'è, o morte, la tua vittoria? Dov'è, o morte, il tuo pungiglione?» (1 Cor 15, 55). Quello stesso che ti ha vinto ci ha redento. Egli ha consegnato la sua vita preziosa nelle mani degli empi, per cambiare gli empi in amici diletti. Non apparteniamo a noi stessi, ma a Colui che ci ha redenti, dalla cui volontà deve sempre dipendere la nostra; perciò diciamo nella preghiera: «Sia fatta la Tua volontà». Mia cara Cinzia sei sempre nelle mie preghiere e nei miei pensieri, certamente anche con la nostalgia di chi ancora è pellegrino... ma la speranza non muore! La mia Comunità ed io abbiamo pregato tanto e continuiamo a pregare per la mia cara Cinzia! Suor Maria Humilis Corde Borrelli de Andreis
Emilia, Laura, Mario
12 ottobre 2022
Sapevamo che ci saresti mancata, ma è molto peggio di quello che ci aspettavamo. Ci mancano le tue telefonate, i tuoi messaggi sempre pieni di idee, di progetti, di proposte. Ci mancano i tuoi sorrisi, la tua gioia di vivere... Hai portato via con te anche un pezzo della nostra vita e niente sarà più come prima. Ti abbiamo voluto un bene dell'anima, e tu lo sapevi. Continueremo a volerti bene, come e più di prima, anche se forse tu non potrai più saperlo. Guarderemo le foto dei giorni che abbiamo trascorso insieme e ti ricorderemo per sempre così, felice, sorridente, piena di entusiasmo. Grazie di cuore per tutto quello che ci hai donato, per tutti gli splendidi momenti che abbiamo condiviso. Arrivederci "cinciallegra".
Rossella Castrusini
12 ottobre 2022
Stella polare La mia stella polare Il mio punto di riferimento Da quando sono nata Ho camminato presto Ho parlato presto Ho giocato presto grazie a te Il mio esempio La mia sfida continua Il mio confronto Il mio scontro Tu Comandante Io Vicecomandante Tu Presidente Io Vice Presidente Un’attitudine al comando Che non hai mai perso Ma io sempre promossa sul campo Sempre in continua sfida con il mondo Sempre in movimento Mai ferma più di due minuti La casa ti crollava Se non uscivi tutti i weekend. Sciare navigare nuotare camminare. Organizzavi ogni cosa Trascinavi ogni persona Tutto predisposto Tutto programmato Tutto prestabilito Un rigore Da ingegnere navigato Una precisione Nei dettagli Ma poi anche la giocosità La voglia di provare E di misurarti con cose nuove Per non annoiarti Il ballo Il tango argentino Le scarpine da ballo Tanto sognate E poi acquistate Il cavallo La patente nautica Senza limiti I limiti non facevano per te Spostavi continuamente l’asticella E la facevi spostare Anche a chi ti stava intorno Mai fermarsi Migliorarsi sempre E migliorare chi ti stava accanto In ogni fase della tua vita Ambizione Orgoglio Mai placato La matematica La fisica La geometria L’algebra Tutte scienze perfette Che non ti tradivano mai Ma il cuore quello no Ti tradiva sempre Ti deludeva Spesso tu incapace di trasmettere emozioni Di provare emozioni Fantasie Sentimenti Emozioni E lì ti bloccavi Ogni persona ha ferito La tua estrema fragilità La tua paura di non essere amata La tua convinzione di non essere amata Tanta forza E tanta fragilità insieme Tanti amori Tante delusioni Nessuno ha mai placato La tua sete di amore Nessuno capace di capirti Eri incomprensibile ai più Eri affamata di vita Eri assetata di sentimenti Eri ruvida e scostante Nessuno ti capiva Nessuno penetrava lo strato più esterno e ne assaggiava la polpa dolce e morbida Nessun uomo ti ha mai veramente amata Quanto ti ha amato papà Ma tu non l’hai compreso Lui ti amava più della sua vita Lui ti supportava sempre Ti accompagnava nei tuoi percorsi Spesso difficili e tortuosi Computer e telefono I tuoi compagni che non abbandonavi mai ma che erano per te una certezza La casa a Ventotene La casa a Sampieri I tuoi sogni Mai realizzati… Nonostante ne avessi, ora, la possibilità Quando un pezzetto di te se ne andava Anch’io perdevo un pezzetto della mia vita Dolcezza Rabbia Impotenza Le sentivo forti Quando la notte ti tenevo la mano Quando ti abbracciavo forte Per alleviare il tuo dolore Anche tu mi stringevi la mano Per calmare le tue paure Spesso affioravano ricordi Della nostra infanzia Della nostra adolescenza E un pallido sorriso illuminava il tuo volto Dolce sorella del mio cuore Incompresa E Incompreso era il tuo libro preferito da bimba Tu sarai sempre la mia stella polare Che brillerà e mi guiderà da lassù In ogni istante della mia vita Una costante guida Che non mi abbandonerà mai A più tardi amore mio